Sono Nicolò Celli, romagnolo di Santarcangelo, classe 1989.
In tempi ormai lontani mi diplomai all’Istituto Tecnico per Geometri. Ma la mia storia nel mondo del lavoro era cominciata molto prima.
Dalle mie parti, da ragazzi, a giugno, finiti gli studi, è un grande classico “fare la stagione” per mettere insieme qualche quattrino sfruttando le molte opportunità offerte dal turismo balneare. Per me non è stato diverso: solo che mio padre, fin dalla tenera età di 11 anni, “la stagione” me la faceva fare – anziché in spiaggia, come la gran parte dei miei coetanei, a lavorare nell’entroterra.
Dunque, per diverse estati sono stato un giovane romagnolo di campagna. Che di anno in anno, tra un lavoretto estivo e l’altro, un bel giorno si ritrovò in un piazzale a noleggiare macchine industriali: quasi senza accorgermene avevo cominciato a lavorare per la leggendaria Maie spa (Macchine Agricole Industriali Edili) di Ravenna.
Non credo che a quei tempi fossi del tutto consapevole che, una volta conseguito il diploma di geometra, proprio in quella grande azienda le collaborazioni stagionali si sarebbero convertite nel mio primo “vero” posto di lavoro.
E’ stato l’inizio della mia attività e della mia vita professionale. Che cominciò proprio da lì: dal ruolo di commerciale per la Maie. La straordinaria “palestra” dove tutto è cominciato.